Mi sono accorto che non sono abbastanza sognatore... direi che non lo sono per niente, se non fosse che esiste chi lo è ancor meno.

Lettori fissi

lunedì 5 ottobre 2009

Ho trovato il mio spazio di solitudine

Ricordo quando ero più giovane: fin da bambino ho sempre goduto della solitudine *ricercata*; godevo di alcuni pomeriggi piacevolmente noiosi passati a giocare e a osservare.
Nell'adolescenza, età che si passa a far casino e nuove esperienze con un sacco di amici, di tanto in tanto sentivo un vero e proprio bisogno fisiologico di solitudine: ero molto amante della compagnìa, ma ogni tanto mi piaceva farmi silenziosamente i fatti miei.
Meditavo. Non era noia e non era solitudine: era un... "ritorno a me stesso", un contatto con la mia...essenza, indispensabile come l'intercalare del sonno tra una giornata e l'altra.

Poi sono diventato adulto! Eh già, bisogna mettere la testa a posto e andare a vivere con una donna! E questa vita piena e costantemente condivisa con un'altra persona, ma fatto perdere quella piacevole abitudine.
Ma ogni tanto ne sento ancora il bisogno... o meglio, la mancanza. Soprattutto di lunedi, quando sono depresso e vedo tutto nero!

Lunedi 28/09/09 è stato un lunedi dei peggiori, per depressione e pessimismo nero nero nero! Ho pregato di poter passare una mezz'oretta da solo a farmi una risata su quanto sia stupido l'essere umano. Un luogo "segreto" per rigenerarmi, per passeggiare ancora una volta osservando i dettagli della natura che mi ricorda che tutto gira lo stesso anche se siamo incazzati. Quella natura che mi evidenzia come siamo piccoli noi e i nostri problemi...e la nostra vita.

Ricercando con googleMap (vista da saltellite) ho scoperto un parco immerso in una zona altamente urbanizzata eppure completamente isolato e anche difficile da trovare casualmente.
E' il "Parco Lago" di Paderno Dugnano (MI), che non vorrei troppo pubblicizzare per paura che troppa gente lo assalga.

Ma del resto, chi approfitterebbe di questa mia segnalazione non può essere che un altro sognatore in cerca di un luogo infinito.

Adesso è diventato la mia oasi dove fare una scappata durante l'ora d'aria sul lavoro, soprattutto di lunedi.
Un sabato c'ho portato anche la mia compagna, ma durante la settimana con me c'e' solo... la mia "old friend" solitudine.

1 commento:

Romina ha detto...

A mio parere, i momenti per ritrovare se stessi sono indispensabili. E in quei momenti occorre stare da soli.